GIUSEPPE CONTESINI

Con noi il grande "Beppe" Contesini. Tanto Carpfishing...tecnica e anima in questa chiacchierata sulla vita da carpista

Nome:GIUSEPPE

Cognome:CONTESINI

Data di nascita: 10/10/83

Luogo di nascita: VIADANA (Mantova)

Residenza: SABBIONETTA

Profilo: NASCE E CRESCE NEL MANTOVANO.NON SEMPLICEMENTE UN CARPISTA, MA ,COME SI DEFINISCE PURE LUI,UN PESCATORE. SULLE ORME DEL NONNO MUOVE I PRIMI PASSI CON CANNA,GALLEGGIANTE, MAIS E POLENTA NEI PICCOLI SCOLI DELLA PROVINCIA ,FINO AD AVVICINARSI COL CRESCERE DELL’ETÀ AL GRANDE FIUME PO E AL FIUME OGLIO. PROPRIO QUI INCONTRA I PRIMI CARPISTI E NEL TENTARE DI EMULARLI SI RITROVA TRASCINATO NEL VORTICE DELLA PASSIONE PER QUESTA AFFASCINANTE TECNICA CHE È IL CARPFISHING.

1-Ciao Giuseppe,per prima cosa ti do il benvenuto a questo appuntamento con “I CARPISTI SI RACCONTANO”. Sai che in questa rubrica parliamo di Carpfishing spontaneo,quel Carpfishing che rappresenta i carpisti di tutti i giorni. Parliamo di tecniche,di itinerari,di esche e soprattutto di emozioni,di quelle emozioni che il Carpfishing sa trasmettere a tutti noi appassionati. Così proprio da qui prendo spunto per iniziare la nostra chiacchierata. Rivedendo il Giuseppe targato 2015, quali sono le sensazioni che questa disciplina riesce a darti che sono rimaste nel tempo immutabili? LA PRIMA VERITA’ ESSENZIALE E’ CHE AD OGNI USCITA DI PESCA PROVO LE STESSE EMOZIONI DI QUANDO DA PICCINO ANDAVO CON IL NONNO AD AFFRONTARE LE CAMPAGNE MANTOVANE E I CORSI D’ACQUA CHE LE CONTRADDISTINGUONO. RIMANE IMMUTEVOLE E IMMORTALE LA PASSIONE PER LA PESCA .INFONDO LE PASSIONI CHE ABBIAMO NON LE SCEGLIAMO MA SONO INSITE IN NOI,ATTENDONO SOLO IL MOMENTO OPPORTUNO PER SBOCCIARE. RICORDO INFATTI QUANDO DA BAMBINO GLI AMICI ANDAVANO ALL’ORATORIO A GIOCARE A CALCIO MENTRE IO PREFERIVO ANDARE A PESCA COL NONNO.

2-Questo senso di immortalità ovviamente rimane in ogni sfaccettatura emotiva che Contraddistingue il Carpfishing,ma se per un istante apriamo una piccola parentesi tecnica,questo senso di immortalità ,per quanto riguarda la tua esperienza sul campo, dove altro lo puoi collocare? Mi voglio spiegare meglio:c’è un tipo di approccio,un tipo di esca o aroma,un accorgimento che prendi in fase di pesca che è “nato” con te e che tutt’ora fa parte delle cose che “non lasci mai a casa” quando vai a pescare? LA BASE DI TUTTO STA NEL FATTO DI PROVARE COSTANTEMENTE A MIGLIORARSI. QUINDI NON VORREI PARLARE SEMPLICEMENTE DI UNA TECNICA PARTICOLARE CHE E’ RIMASTA IMMORTALE NEGLI ANNI MA IL MODO DI SPERIMENTARE LA TECNICA STESSA. PROVE,RISULTATI,ESPERIENZE,FALLIMENTI. IN UNA SOLA PAROLA: RICERCA.

3-Molto preciso ed esaustivo Giuseppe,del resto sono pregi e caratteristiche che ti identificano anche come persona. Ora però , rovesciando la frittata ti chiedo: Qual è invece quella peculiarità di questa disciplina che per te e per il tuo modo di interpretare questa tecnica è radicalmente cambiata col tempo? DOMANDA INTERESSANTE. QUI DEVO APRIRE UNA PARENTESI:IL CARPFISHING E’UNA TECNICA CHE E’ NATA PER SELEZIONARE IL TIPO DI PESCE,OSSIA,VADO IN UN FIUME E TRA LE VARIE SPECIE CHE NUOTANO SOTT’ACQUA IL CARPFISHING MI AIUTA A SELEZIONARE E MIRARE ALLA CATTURA DELLA CARPA. QUESTO CONCETTO E’ STATO NEL TEMPO MODIFICATO E INTERPRETATO COME LA RICERCA ESCLUSIVA DEL PESCE PIU’ GROSSO,UNA OSSESSIVA RICERCA DEL RECORD. IO NEL TEMPO HO SMESSO DI PESARE I PESCI E HO COMINCIATO AD ONORARE IL VERO SPIRITO PRIMITIVO DEL CARPFISHING. LA SFIDA ALLA CATTURA DELLE CARPE IN UN DETERMINATO ECOSISTEMA.

4-Molto interessante Giuseppe…..o meglio,Beppe,tanto tutti nel settore ti chiamano così,no? SI SI LUCA,GIUSTO. Ben cosciente che il tuo Carpfishing è un Carpfishing a 360gradi,dove le mete che hai affrontato,che affronti e che affronterai sono delle più svariate,vorrei proporti quasi un “gioco”,un gioco per te,ma decisamente una sorta di brevissimo Bignami per gli appassionati. Io ti elencherei una serie di situazioni e/o tipi diversi di specchi d’acqua e tu per ognuno di essi,in modo decisamente sintetico ci dai un consiglio,un’istruzione,un accorgimento che potrebbe esserci utile nell’affrontare quella determinata situazione. Ci stai? CERTO!

-Grande fiume con acqua corrente. CERCARE ZONE CHE POSSONO ESSERE PUNTI DI ALIMENTAZIONE DELLE CARPE,IN BASE ALLA CORRENTE E VALUTANDO EVENTUALI PUNTI CHE RAPPRESENTANO UN PROBABILE RIPARO . “RICERCA”

-piccolo canale o scolo d’acqua di pochi metri di larghezza. INNANZITUTTO POTREBBE RISULTARE INTERESSANTE UNA PASTURAZIONE PREVENTIVA PER ABITUARE IL PESCE CHE IN QUEL DETERMINATO PUNTO PUO’ TROVARE ALIMENTO. IN SECONDA BATTUTA CONSIGLIEREI UN APPROCCIO MOLTO LIGHT E DISCRETO. “SILENZIO”

-grande lago naturale. PER QUANTO RIGUARDA IL GRANDE LAGO CREDO SIA DETERMINANTE CAPIRE I SEGNI CHE LO SPECCHIO D’ACQUA CI DA,ABBINANDOLI POI ALLE SITUAZIONI ATMOSFERICHE COME TEMPERATURA,VENTO E PRESSIONE. NON IN SECONDO PIANO PERO’,LA CAPACITA’ E LA PROPENSIONE ALLO SPOSTAMENTO. NEI GRANDI SPECCHI D’ACQUA BISOGNA ESSERE NOMADI,CAPIRE I SEGNI DELLE CARPE E SAPERLE RINCORRERE CON SPOSTAMENTI ANCHE DOPO UNO O DUE GIORNI. “MOBILITA"

-cava. IN QUESTO CASO PUO’ FARE LA DIFFERENZA UN APPROCCIO MOLTO PIU’ TECNICO,RICERCANDO IL LIMITE DELL’INVISIBILITA’ DEL TERMINALE E DELLO SHOCK LEADER. FLUOROCARBON IN ACQUE CRISTALLINE COME POTREBBERO ESSERE LE CAVE DI GHIAIA,CON LEADCORE DI COLORE DIVERSO IN CASI DI SITUAZIONI CON FONDALE FANGOSO. MOLTO IMPORTANTE DIVENTA IN QUESTO CASO PURE IL COLORE DELL’ESCA,TENDENZIALMENTE AL NATURALE CON ACQUA LIMPIDA,CON COLORI ACCESI E/O FLUO IN ACQUA E FONDALE SCURO. INFINE IO PREFERISCO,SEMPRE FACENDO UN DISTINGUO TRA ACQUE MOLTO TRASPARENTI E AD ACQUA TORBIDA,AVERE NEL PRIMO CASO UNA PRESENTAZIONE BILANCIATA CON AMO ADAGIATO SUL FONDO,MENTRE NEL SECONDO CASO UNA SOLUZIONE POP UP. "TECNICA"

5-Come preannunciato l’incontro si infittisce di contenuti. Ma di tutte queste situazioni,ce n’è una che più ti appassiona? E per quali motivi? Prima di rispondermi ti anticipo già con un’ultima domanda per completare l’argomento. Suggerisci a tutti noi,per esperienza acquisita, un itinerario a tuo piacere,dove poterla mettere in pratica. PER QUANTO CONCERNE LE MIE PREFERENZE TI DICO SUBITO CHE LA MIA PASSIONE PRINCIPALE E’ RIVOLTA AI GRANDI LAGHI. IL GRANDE LAGO HA UNA GRANDE SERIE DI VARIABILI DA DOVERSI CONSIDERARE , DI CONSEGUENZA RAGGIUNGERE UNA CATTURA O UN OBBIETTIVO DIPENDE MOLTISSIMO DALLA CAPACITA’ DEL PESCATORE, ED IO,COME CARATTERISTICA PERSONALE,AMO MOLTISSIMO METTERMI IN GIOCO. COME ITINERARIO MI VIENE DA MENZIONARTI IL LAGO VIVERONE. GENTE CORDIALE,GUARDIE PESCA MOLTO DISPONIBILI,UN AMBIENTE FANTASTICO,NATURALE E WILD AL PUNTO GIUSTO. UNA CARATTERISTICA IMPORTANTE E’ CHE PER MORFOLOGIA E TIPO DI PESCI RAPPRESENTA UN LUOGO DI PESCA ADATTO SIA PER I PIU’ ESPERTI SIA PER COLORO CHE SI APPROCCIANO PER LE PRIME VOLTE ALLA PESCA SU GRANDI SPECCHI D’ACQUA.

6-Tanta esperienza,molte informazioni e profondità di contenuti;non è da stupirsi se sei stato protagonista di diversi articoli sulle riviste di settore. Hai in previsione l’uscita di un nuovo lavoro? Ci puoi anticipare di cosa si tratterà? QUI LUCA TI DEVO RISPONDERE CON UN PO DI MISTERO... PREFERISCO NON FARE ANTICIPAZIONI MA TI POSSO DIRE CHE CONTINUERÒ LA MIA COLLABORAZIONE CON TUTTO CARPA E SILURO. INOLTRE SE TUTTO VA COME DEVE ,CI SARÀ UNA BELLA SORPRESA ANCHE PER I CLIENTI DI SKY...

7-So che collabori con diverse aziende del settore. Le coinvolgerai all’interno del tuo lavoro nel prossimo futuro? LE AZIENDE CON CUI COLLABORO SONO SEMPRE COINVOLTE NEL MIO LAVORO. FOX IN PRIMIS PER QUANTO RIGUARDA STRUMENTI E MATERIALI,MA ANCHE PROJECT BAITS PER LA PROFONDITA’ DI GAMMA DI ESCHE NATURALI ED EVOLUTION CARP TACKLE IN QUANTO SONO UN AMANTE CONVINTO DEL FAKE,L’ESCA ARTIFICIALE INFATTI RISULTA SPESSE VOLTE ESSERE RISOLUTRICE DI SITUAZIONI MOLTO COMPLICATE.

8-Ci dai,per conoscenza del mercato, un articolo per ogni azienda, che sia degno di nota, spiegandoci pure le tue motivazioni? PER QUANTO RIGUARDA FOX IN QUESTO MOMENTO MI SENTO DI MENZIONARTI IL NUOVO GOMMONE FX200. SUPER MANEGGEVOLE,COMODO DA TRASPORTARE,VELOCE DA GONFIARE,GRANDE STABILITA’ E AFFIDABILITA’ NONOSTANTE LA SUA GRANDEZZA RIDOTTA. DI PROJECT BAITS NON VORREI NOMINARE UN’ESCA IN PARTICOLARE IN QUANTO LA SCELTA DELL’ESCA RISULTA MOLTO SOGGETTIVA E RELATIVA AL LUOGO DOVE SI VANNO A POSARE I NOSTRI TERMINALI,PERCIO’ TI NOMINO UNA CATEGORIA DI ESCHE,OSSIA LE GRAVITY KILLED,LE ESCHE BILANCIATE DI CASA PROJECT BAITS. RISPECCHIANO A PIENO UNA DELLE CARATTERISTICHE DEL MIO APPROCCIO PREFERITO DI PRESENTAZIONE DELL’ESCA. NEL 90% DEI CASI INFATTI AMO PESCARE AZZERANDO IL PESO DELL’AMO , SITUAZIONE REALIZZABILE SOLO ATTRAVERSO UN’ATTENTA BILANCIATURA DELL’ESCA. EVOLUTION CARP TACKLE INFINE , RAPPRESENTA PER IL CARPISTA PROPRIO QUELLA SITUAZIONE CHE SI VERIFICA QUANDO UN BIMBO ENTRA IN UN NEGOZIO DI GIOCATTOLI. VORREBBE AVERE E TOCCARE TUTTO,PER MONTARE,SMONTARE,SPERIMENTARE,CAMBIARE E INVENTARE. COSI’ CON EVOLUTION CON UNA MINIMA SPESA PUOI AVERE TANTI PEZZI A DISPOSIZIONE PER CREARE LA TUA ESCA CHE NON SARA’ MAI UGUALE A QUELLA DI UN ALTRO PESCATORE.

9-Molto interessante Beppe,ora però vorrei alzare un po’ l’asticella,so che con te me lo posso permettere. Più attuale che mai è la situazione che viviamo in tema di bracconaggio e di normative che regolano la pesca sportiva e di professione. Qual è la tua idea in merito? Quale potrebbe essere lo spunto che potresti dare agli enti preposti a regolamentare la pesca? AGLI ENTI PREPOSTI INNANZITUTTO,RINNOVO QUELLO CHE ORMAI IN TANTI HANNO DETTO. TOGLIERE MOLTE RESTRIZIONI A CHI FA PESCA PER SPORT. GLI AMANTI DEL GENERE SONO PERSONE CHE SI FONDONO CON LA NATURA,NE FANNO PARTE,SI IMMEDESIMANO CON ESSA E LA RISPETTANO,RAPPRESENTANDO SULLE SPONDE,ANCHE UN VERO E PROPRIO AIUTO DI CONTROLLO GRATUITO ALLE FORZE DELL’ORDINE INCARICATE A FAR RISPETTARE LE LEGGI. AGGIUNGO POI CHE SAREBBE ORA DI COMINCIARE A FAR CADERE SUL PENALE DETERMINATI REATI CHE VANNO A MINARE IL REGOLARE CORSO DELLA NATURA E GLI ESSERI VIVENTI CHE NE FANNO PARTE. COMUNQUE PARLANDO IN GENERALE CREDO CHE OGNI PESCATORE SI DEBBA METTERE UNA MANO SULLA COSCIENZA E OGNUNO NEL SUO PICCOLO DEBBA FARE QUALCOSA,MAGARI SENSIBILIZZANDO LE PERSONE CHE REGOLANO E REGOLAMENTANO LA PESCA IMPIEGANDO IL LORO TEMPO A PARLARE UN PO’ PIU’ CON CHI DI DOVERE E MAGARI UN PO’ MENO SU FACEBOOK O SOCIAL NETWORK IN GENERALE QUANDO I DISCORSI POSSONO RESTARE FINI A SE STESSI E/O SUSCITARE STERILI POLEMICHE.

10-Molto preciso ed esaustivo,sappiamo che stiamo combattendo una battaglia con armi probabilmente spuntate ma credo che parlandone,in più situazioni possa aiutare. Se urlare non lo sappiamo fare,speriamo che molti piccoli sussurri vadano a formare un’unica significativa voce. Ma torniamo al Carpfishing praticato,dando quel tocco emozionale che vorrei non mancasse mai in questo appuntamento. Una cosa che spessissimo accade quando andiamo a pesca in compagnia è ritrovarsi attorno ad un fuoco o attorno ad un fornello,magari con un buon bicchiere di vino in mano e raccontarsi delle proprie avventure di pesca. Ora vorrei che tu immaginassi proprio di trovarti attorno a quel fuoco,immerso nel buio e nel silenzio della notte con attorno a te tutti colori che in questo momento stanno leggendo questa intervista e raccontassi una delle tue avventure,una di quelle storie che maggiormente ti è rimasta impressa,perché quella sarà una storia di un carpista, una di quelle storie che rammentiamo tutte le notti che siamo fuori per praticare questa meravigliosa disciplina. AHAHAHAHAH……SORRIDO DI FRONTE A QUESTA DOMANDA PERCHE’ OLTRE CHE A RISPONDERTI PIU’ CHE VOLENTIERI,NEL RACCONTARVI QUESTA STORIA RAMMENTO QUELLO CHE HA RAPPRESENTATO UN PERIODO DI SVOLTA DEL MIO CARPFISHING. DIVERSI ANNI FA CON UN AMICO DECIDIAMO DI AFFRONTARE IL MITICO E MISTERIOSO CASSIEN,MECCA DI TUTTI I CARPISTI EUROPEI. DOPO AVER TROVATO UNA POSTAZIONE OTTIMALE CHE CI HA REGALATO DIVERSE SODDISFAZIONI IN TERMINI DI CATTURE ,CI RAGGIUNGONO SUL POSTO DEI CONNAZIONALI ITALIANI,PRECISAMENTE DI PADOVA ,CON L’INTENZIONE DI CALARSI PROPRIO NEL PUNTO IN CUI ERAVAMO NOI. NE APPROFITTIAMO QUINDI PER ACCORDARCI E DARGLI NUOVAMENTE IL CAMBIO QUANDO SAREBBERO ANDATI VIA. ALEGGIAVA INFATTI NELLA MIA MENTE QUEL SENSO DI INCOMPIUTO , COME SE CASSIEN AVESSE ANCORA QUALCOSA DA DIRMI ED IO NON RIUSCIVO AD INTERPRETARE COSA. LA SETTIMANA SUCCESSIVA E’ GIA’ ORA DI RIPARTIRE. NON AVENDO TROVATO NESSUNO CHE MI AFFIANCASSE IN QUESTA NUOVA AVVENTURA, SONO COSTRETTO A LITIGARE CON I MIEI FAMILIARI E SOPRATTUTTO CON LA PERSONA CHE TUTT’ORA MI VIVE A FIANCO IN QUANTO GIUSTAMENTE DIMOSTRAVANO DELLE PERPLESSITA’ RIGUARDO AL FATTO DI ALLONTANARMI DA SOLO ED AFFRONTARE DISPERSO NELLA NATURA UNA SETTIMANA SENZA NESSUNO CHE POTESSE IN OGNI EVENIENZA AIUTARMI. A QUEL PUNTO FACCIO UNA PROMESSA A MIA MOGLIE:SE AVESSI CATTURATO IL PESCE PIU’ GROSSO DEL LAGO ME NE SAREI TORNATO IMMEDIATAMENTE A CASA. SUONAVA “STAIRWAY TO HEAVEN” QUELLA NOTTE MENTRE MI AVVICINAVO ALLE SPONDE DEL GRANDE LAGO D’OLTRALPE E LA LUNA FACEVA CAPOLINO ED AMPLIFICAVA LE SENSAZIONI GIÀ MOLTO INTENSE CHE PRENDEVANO LA MIA MENTE AL PENSIERO DI VIVERE QUESTA NUOVA AVVENTURA. ERO CARICO A MILLE APPENA SCESO DALL’AUTO E ALL’ORIZZONTE UN SOTTILE SPIRAGLIO DI LUCE MI ANNUNCIAVA L’ALBA IN UN SILENZIO SURREALE. UN SILENZIO SPEZZATO POCHI SECONDI DOPO DAL RUMORE DI UN SALTO,NETTAMENTE RICONDUCIBILE AD UNA CARPA DI GROSSA MOLE,IN PROSSIMITA’ DELLA POSTAZIONE CHE AVREBBE FATTO DA CORNICE ALLA MIA SESSIONE DI PESCA. SALUTATI I RAGAZZI PADOVANI E MONTATO IL CAMPO,VADO A POSIZIONARE LA PRIMA CANNA PROPRIO NELLA DIREZIONE DI DOVE AVEVO SENTITO IL GRANDE SALTO. SONO ORMAI LE 16 E TUTTO E’ PRONTO,NON MI RESTA CHE RILASSARMI E GODERMI LO SPETTACOLO DELLA NATURA CHE CASSIEN SA REGALARE. MA NON ARRIVA NEMMENO IL BUIO CHE UNA PARTENZA FULMINANTE SULLA PRIMA CANNA CALATA MI FA SALTARE IN GOMMONE. SO GIA’ COSA STATE PENSANDO,SEMBRA IL RACCONTO DI UNA FAVOLA MA IN REALTA’ E’ ANDATA PROPRIO COSI’ . IN MEN CHE NON SI DICA MI RITROVO SOPRA AL PESCE,UN COMBATTIMENTO IN SOLITARIA,COME SOLITAMENTE AMO FARE. MI ACCORGO SUBITO CHE SI TRATTA DI UN BEL PESCE MA IL FINALE NON ME LO SAREI MAI ASPETTATO. APPENA LA SAGOMA SALE IN SUPERFICIE,CON UNO SCATTO DEGNO DI BOLT,METTO IL PESCE NEL GUADINO,CI SIAMO!!! UN RAGAZZO ITALIANO CHE NON PESCAVA MOLTO LONTANO DA ME SI ACCORGE SUBITO CHE AVEVO FATTO UNA BELLA CATTURA E MI RAGGIUNGE IN POSTAZIONE. APPENA METTO IL PESCE NEL MATERASSINO E TOLGO DA DAVANTI LA RETE DEL GUADINO,IL RAGAZZO MI GUARDA ED ESCLAMA:”BERNADETTE”! A QUEL PUNTO UN BRIVIDO ANCOR PIU’ GRANDE MI HA ATTRAVERSATO LA SCHIENA,SOLO A PARLARVENE ORA MI VIENE ANCORA LA PELLE D’OCA. UN MISTO TRA STUPORE E AMMIRAZIONE,QUASI NON VOLEVO CREDERCI CHE FOSSE PROPRIO LEI. DOPO LE FOTO E LE “COCCOLE” DI RITO,COME PROMESSO,SMONTO TUTTO E PERCORRO QUEI 500KM CHE MI SEPARANO DA CASA. NEL CUORE E NELLA MENTE PORTO ANCORA I SEGNI INDELEBILI DI QUELL’EMOZIONE.

11-In realtà Beppe sarebbe prevista l’ultima domanda,però sono costretto ad aggiungerne una. L’intervista uscirà con qualche giorno di ritardo,in quanto hai dovuto prorogare il tuo rientro da una sessione di pesca. Ora è giusto che ci racconti il motivo di questa proroga e , sapendo io già qualche indiscrezione, ti chiedo anticipatamente qualche dettaglio approfondito. Ti risparmio il dove,ma sicuramente il come può risultare interessante per i lettori. A te la parola. IL DOVE TE LO VOGLIO DIRE,PERCHE’ E’ UN POSTO CHE MI HA DATO TANTO,UN PARADISO NOSTRANO CHE PER LA PESCA CHE AMO IO RAPPRESENTA IL MASSIMO.SI TRATTA DEL WILD LAKE SONCINO. PER MESI HO STUDIATO,HO RICERCATO LA STRATEGIA GIUSTA ED HO INSEGUITO UN PESCE CHE ORA POSSO DIRE DI AVER POTUTO ABBRACCIARE E FOTOGRAFARE TRA LE MIE MANI. HO SCELTO IN MODO ACCURATO LO SPOT ED HO IMPOSTATO IL MIO APPROCCIO CON UNA PRESENTAZIONE DOPPIA BILANCIATA CON UN’ESCA DI CASA PROJECT BAITS(VEDI FOTO). ERA L’ULTIMA MATTINA E POI AVREI DOVUTO SMONTARE QUANDO UNA PARTENZA IMPREVEDIBILE ALLE 9 SPEZZA IL SILENZIO. COME ERNEST HEMINGHWAY NEL “IL VECCHIO E IL MARE” MI RITROVO IN MEZZO AL LAGO,IO CONTRO LEI. PROBABILMENTE PER LA TEMPERATURA MOLTO BASSA DELL’ACQUA DOVUTA ALLA STAGIONE,IL COMBATTIMENTO NON E’ STATO ENTUSIASMANTE MA HO BEN CHIARA L’IMMAGINE DI QUANDO NELL’ACQUA LIMPIDISSIMA DEL LAGO VEDO UNA SAGOMA DAI CONTORNI NON BEN DEFINITI MA DI GRANDE IMPATTO VISIVO,UNA SPECIE DI PALLONE ,ALLUNGATO E DEFORMATO. DOPO CIRCA DIECI MINUTI MI RITROVO COL PESCE A GUADINO,E’ PROPRIO LEI,QUELLA CARPA CHE TANTO AVEVO INSEGUITO. PER IL RESTO VI LASCIO ALLA FOTO,EMOZIONE E ADRENALINA ALLO STATO PURO.

12-Siamo in dirittura d’arrivo,specchi d’acqua,tecniche ,prodotti,idee e soprattutto emozioni,il giusto mix che rappresenta il bagaglio di un vero angler. Vorrei chiudere questo appuntamento in un modo ,assolutamente utopistico,però mi serve (forse) per rubarti un ultimo itinerario e i segreti che si celano dietro a questo. Se tu domani avessi il potere di dire,in quel determinato specchio d’acqua l’unica cosa che è concessa è il carpfishing(no professione,no imbarcazioni,no bagno,no inquinamento,no altre tecniche di pesca e/o processi invasivi) ,solo CF. Quale sarebbe? Perché? NON VORREI RISULTARE RIPETITIVO MA LA MIA RISPOSTA E’ DECISA E SICURA,CASSIEN. SE IL CARPFISHING DAL REGNO UNITO E’ ARRIVATO IN ITALIA E’ PROPRIO ATTRAVERSO IL PASSAGGIO PER CASSIEN. NELLA STORIA OGNI LUOGO E OGNI LAGO HANNO AVUTO DEI MOMENTI UP E DEI MOMENTI DOWN,MOMENTI DI GLORIA E VISIBILITA’ E MOMENTI DI ANONIMATO ASSOLUTO. CASSIEN E’ SEMPRE CASSIEN. A CASSIEN SI RESPIRA CARPFISHING,L’ULTIMA VOLTA IN 7 GIORNI DI PESCA SONO RIUSCITO AD INCONTRARE CARPISTI DI 11 NAZIONALITA’ DIVERSE. CASSIEN E’ L’EMBLEMA DEL CARPFISHING INTERNAZIONALE.

Grazie mille Giuseppe,molto disponibile e molto simpatico,spero di condividere presto una sessione con te magari in uno dei tuoi luoghi preferiti. Nel frattempo ti faccio i miei auguri per un felice proseguo nell’ambito del Carpfishing ma anche nella vita.

Giuseppe Contesini

A cura di Luca Simonato

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